Stalking e molestie

Lo stalking si configura con una serie di molestie volontarie compiute da un soggetto (stalker) nei confronti di un altro (vittima) che hanno lo scopo di condizionarne il comportamento e spingerlo a compiere azioni contro la sua volontà costringendolo ad alterare le proprie abitudini di vita.  In questa sezione vediamo cos’è lo stalking, come capire se sei perseguitatə da uno stalker, come riconoscere i segnali e come uscirne.

cosa sono stalking e molestie

Se una persona molesta qualcuno a tal punto da incutergli uno stato di ansia e paura costringendolo a cambiare le sue abitudini di vita, allora è vittima di stalking.

In genere gli stalker sono persone vicine alla vittima, nella maggioranza dei casi si tratta di un ex, un corteggiatore respinto oppure un vicino di casa, ma esistono anche casi nei quali il persecutore è un perfetto sconosciuto.

Lo stalking si realizza quando un soggetto compie volontariamente una serie di azioni moleste intrusive nel quotidiano di una persona per condizionarne il comportamento e spingerla a compiere azioni contro la sua volontà.

Lo scopo dello stalker, infatti, è quello di avere il totale controllo della vita della sua vittima ponendola in uno stato di prostrazione tale da farle sviluppare uno stato di ansia e paura tale da temere per la sua incolumità o per quella delle persone a lei vicine con la conseguenza di farle cambiare, spesso in modo radicale, le sue abitudini di vita

Come riconoscerne i segnali

Per condizionare la vita della vittima lo stalker compie una serie di molestie che possono spaziare da incessanti chiamate e un numero spropositato di messaggi telefonici, mail, post sui social, appostamenti, inseguimenti, visite improvvise sotto casa e sul posto di lavoro, continue richieste di riallacciare o intraprendere una storia sentimentale nonché minacce, ingiurie, danneggiamenti e controllo delle comunicazioni, pretendendo di visionare il cellulare o installandovi di nascosto dei “Trojan” attraverso i quali  riescono ad esaminarne il contenuto.

In molti casi lo Stalker attua una strategia che mira a emarginare la vittima cercando di impedirle di svolgere una vita sociale regolare e, soprattutto, la diffama con amici e parenti per allontanarla da loro isolandola dalle relazioni di fiducia.

Come comportarsi

In tutti i casi di stalking, non bisogna assolutamente reagire con rabbia alle provocazioni, ma anzi, cercare di arginare i comportamenti molesti con tranquillità per non scatenare ulteriori azioni che potrebbero metterci in pericolo.

Oltre alla sicurezza, che naturalmente è l’aspetto più importante da tutelare, affinché si configurino giuridicamente gli atti persecutori è necessario che non si crei un conflitto tra noi e lo stalker che finisca con il metterci sullo stesso livello davanti alla legge.

Cerchiamo di raccogliere più dati possibili come salvare le chat, fare foto, filmati e registriamo le conversazioni che potranno essere utilizzate in un procedimento contro lo stalker.

Appena decidiamo di affrontare il problema, dobbiamo rivolgersi con urgenza ai professionisti del settore e seguire le loro indicazioni.

Ognuno di noi può vivere questa esperienza negativa e non è semplice sostenerla da soli senza l’aiuto di persone esperte in grado di farti uscire dal tunnel in maniera riservata e rapida.

L’Ammonimento del Questore allo stalker è un procedimento amministrativo (quindi non penale), ed è lo strumento più utilizzato per interrompere il circuito della violenza perché è rapido, efficace e aspetto da non sottovalutare, assolutamente riservato inquanto gli atti non sono soggetti a pubblicità a differenza del procedimento penale.

Per saperne di più cerca L’Ammonimento del Questore per atti persecutori negli articoli di approfondimento.  

Ritrova il tuo spazio, ritrova la tua serenità.

Se stai vivendo una situazione di stalking o molestie, non aspettare oltre.

Domande o pensieri che potresti avere.

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I ricorsi che utilizzeremo per aiutarti ad uscire dalla situazione non prevedono conseguenze penali per le persone che ti stanno facendo del male (o infastidendo) a patto che non siano loro stesse a mettersi nelle condizioni di essere denunciate.

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Il nostro metodo, che adottiamo da molti anni e che ci ha permesso di risolvere positivamente centinaia di casi, permette la risoluzione del problema in modo rapido attraverso l’attuazione di normative poco conosciute ma estremamente efficaci. Contattaci per saperne di più.

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